L’epidemia di COVID-19 (dove “CO” sta per corona, “VI” per virus, “D” per disease e “19” indica l’anno in cui si è manifestata), dichiarata dal Direttore Generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) un’emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale, continua a diffondersi in tutto il globo e le previsioni non sono incoraggianti.
L’Italia è stata colpita e messa in lockdown a partire dal 4 Marzo con il DPCM che contiene misure riguardanti il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del Coronavirus. Tutt’oggi la curva epidemica italiana è in una fase decrescente e, stando alle ultime dichiarazioni del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, l’inizio della FASE 2 è previsto per il 4 Maggio. Con la graduale riduzione dei limiti imposti alla circolazione sarà necessario disporre di un efficiente piano di smaltimento delle mascherine e guanti monouso utilizzati (e ogni altro DPI).
Il Politecnico di Torino ha effettuato una stima sul fabbisogno nazionale di mascherine per la fase 2 dell’emergenza italiana: si parla di quasi un miliardo al mese che una volta usate diventeranno rifiuti Covid-19 da smaltire così come i guanti monouso e tutti gli altri dispositivi di protezione individuale utilizzati nello svolgimento di attività quotidiana e lavorativa.
I rifiuti considerati infetti secondo la classificazione UN3291 non sono circoscritti alla sola area sanitaria ma comprende anche quelli prodotti in area domestica. Data l’impossibilità di determinare agevolmente i soggetti positivi (e dichiarati, quindi in isolamento) dai portatori sani, le autorità invitano al rispetto di alcune indicazioni comuni, qui di seguito riportati.
- chiudere adeguatamente i sacchi utilizzando guanti monouso;
- non schiacciare e comprimere i sacchi con le mani;
- evitare l’accesso di animali da compagnia ai locali dove sono presenti i sacchetti di rifiuti;
- smaltire il rifiuto dalla propria abitazione quotidianamente con le procedure in vigore sul territorio (esporli fuori dalla propria porta negli appositi contenitori, o gettarli negli appositi cassonetti condominiali o di strada).
Omega Ecologia interviene in questo ambito fornendo un servizio immediato di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti infetti. I nostri operatori sono forniti di tutte le protezione idonee ma raccomandiamo la gentile clientela a seguire comportamenti consoni al buon senso civico.
Di seguito indicati i contatti:
Telefono fisso: 085 – 8561655 (9:00 – 18:00)
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